Uno strano caso
Il motore del 2000 esiste davvero. O meglio, esiste una Uno, in Argentina, motorizzata con il 2000 della Regata. Si vede che, quel giorno, uscire in Regata costava troppo, o il mare era mosso e serviva una moto d’acqua.
La Uno 2000 è molto più che un unicorno: è un oggetto unico, solo al Mondo, ed è il caso di dire che sia una fortuna, perché un Due litri è fuori luogo quanto bastardamente affascinante, su una macchina del genere, nemmeno agghindata in chissà quale modo, nemmeno personalizzata o resa lussuosa. Niente di niente, se non una targhetta: “Uno 2000”.
Che oggetto strano, che strano oggetto.
Strano anche, a questo punto, produrre una targhetta ad hoc. Avrebbero potuto fare come la camorra, che si è presa la briga di far andare una Uno bianca, e di quale colore altrimenti, a 300 all’ora. Non per trovar la bimba mia, ma per spacciar la bamba loro, o qualcosa di illecito. La Uno, più che la Punto e qualsiasi altra compatta di Casa Fiat, si è prestata ad ogni tipo di trasformazione, ad ogni continente e nazione, ad ogni affiliazione. Da neopatentati, da famiglia, da rapina seriale, da dominio sulle strade brasiliane. La Uno è stata tutto. Anzi, Uno, nessuno e la Centomila al mese, per comprarla a rate, con i finanziamenti Sava.
Quanta epoca ha fatto, la Uno? A pensarci, non basterebbe un tomo di Mille, Mille Clip o 1001 pagine. Non fai in tempo a conoscerle tutte, che sbuca la Uno che non ti aspetti, quella che non si ha, quella che non ci sta e quella che non esiste, se non in Argentina: la 2000.
Puoi avere la Punto che vuoi, la Punto 6 Speed, la 90 ELX, la Grama, purtroppo mai entrata in produzione, o la terribile Cabrio, simile in tutto e per tutto a un bidet con le ruote, fin da quando è nata. Ma, come la Uno, non c’è nessuno.
Pare che, in questa incipiente primavera del 2021, in qualche angolo di Argentina, in qualche angus o in Buenos Aires, questa Uno costruita dalla Sevel sia in vendita, alla ragguardevole cifra di Trentamila Euro. Ne vale la pena? No, no secco, secchissimo, ma è l’unica al Mondo. Per fortuno.
Enzo Bollani / Cernobbio, 15 marzo 2021.