Che sia un anno d’oro, per la Rossa?
Mattia Binotto è il nuovo Team Principal Ferrari.
In Ferrari da 25 anni, rappresenta l’estensione delle ultime volontà di Sergio Marchionne: puntare solo sulle risorse interne.
Con una missione: riportare in vetta la Scuderia Ferrari.
Questo 2019 si apre, quindi, con una buona notizia per il Gruppo FCA e per il brandy Ferrari, con Mattia Binotto chiamato a prendere il timone del Reparto Corse.
Ma chi è Binotto?
Emiliano d’origine, di Reggio Emilia, nasce a Losanna nel 1969.
Arriva a Maranello nel 1995, dopo aver conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica al Politecnico di Losanna, e dopo un Master in ingegneria dell’Automobile, a Modena, nel ’94.
Sotto l’egida del Cavallino, ha iniziato il suo percorso lavorando come motorista per la Squadra Prove, fino al 2003.
Nel 2004 Jean Todt ha benedetto la sua carriera, rendendolo titolare.
Ha contribuito al successo del Cavallino, negli anni Duemila, con il pentatitolato Schumacher e i Sei titoli Costruttori della Scuderia Ferrari.
Binotto cresce, a Maranello, diventando Capo Ingegnere, nel 2007, e infine responsabile operativo nel Reparto Motori e KERS, nel 2009, per concludere la decade d’Oro.
Nel 2013 viene nominato vice direttore del reparto Motori ed Elettronica, e in seguito diventa Chief Operating Officer della Power Unit.
Nel quadro di ristrutturazioni intente alla Ferrari, voluto fortemente da Marchionne, Binotto ha saputo incarnare al meglio quasi nuova filosofia portandolo, nel 2016, a prendere il posto di James Allison e ora a raggiungere il ruolo di Team Principal.
La capacità di Binotto, nel sapere sfruttare al massimo le risorse a disposizione, ha concesso alla struttura di trarre benefici, secondo una modalità di organizzazione più orizzontale e meno verticale, secondo lo schema tracciato da Marchionne.
La valorizzazione di Cardile e Iotti, responsabili di aerodinamica e motori, rappresenta l’emblema della gestione delle risorse, secondo Mattia Binotto.
Con l’augurio sia il seme di quanto voluto da Marchionne, e con il risveglio di Schumacher dall’incidente di percorso più complesso della sua vita: Forza Ferrari!